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MetaOcean, mostra fotografica virtuale. Uno spazio nel Metaverso per salvaguardare la biodiversità

Organizzato da Zero Pixel e Meta Communications, Skills and Academy, l’evento è già accessibile in ambiente immersivo con i visori Oculus Quest 2, da smartphone, Tablet e Pc. 


Il 23 maggio alle 20.00 l'inaugurazione. Sarà possibile partecipare a livello globale e gratuitamente, all’apertura della mostra.
Link per accedere: https://www.zeropixel.it/metaocean/ 
MetaOcean, mette insieme diverse realtà unite per una giusta causa: quella dell’informazione su cosa sta accadendo nei mari e negli oceani.  L’’idea della mostra virtuale è venuta in mente a un padre, esperto di immersioni e tecnologia, che ha coinvolto il figlio. Sono  Marco e Lupo Daturi. Marco nella sua vita ha fatte oltre 1500 immersioni, il figlio Lupo segue la sua passione, e a soli 11 anni ha realizzato degli NFT (Non Fungible Tokensper questo progetto e anche lui ha già effettuato oltre 100 immersioni. Si sono chiesti: “In che modo si può far arrivare la voce dell’oceano a tutti, sensibilizzando ogni individuo affinché comprenda l’importanza della salvaguardia di un bene così immenso? E come si può tradurre questa urgenza in un’azione realmente concreta?”. Così hanno creato una sala museo nel metaverso per sensibilizzare le persone sulla necessità di proteggere mari e oceani. “Il Metaverso in questo caso ci aiuta, e non solo per un gioco di parole, ad “immergerci” nel richiamo che arriva forte e che si esprime in quella che è la prima mostra fotografica virtuale dedicata agli oceani”, spiegano.

In uno spazio Isle sono stati inseriti una Galleria di fotografie subacquee scattate da Marco Daturi in diversi paesi nel mondo, un crypto obj di LupoVero, 11 anni, e un portale per accedere ad uno spazio Outdoor di Sea Shepherd. 
MetaOcean apre una serie di progetti volti a sensibilizzare anche i più giovani sull’importanza della salvaguardia della biodiversità degli oceani e la lotta alla pesca illegale e pratiche primitive come lo shark finning, la pratica crudele del taglio delle pinne che sta decimando gli squali.

 

800 anni universtà Padova

L’Università di Padova presenta il calendario dell’Ottocentenario

Cinque giorni speciali all’interno di un anno unico

L'inaugurazione


Dal 19 al 23 maggio, l’Università di Padova ospiterà Premi Nobel, accademici, scienziati, scrittori e video-installazioni per il ricco evento celebrativo legato all’ottocentesimo anniversario dell’Ateneo. Le Giornate inizieranno simbolicamente la mattina di giovedì 19 maggio con l’Inaugurazione dell’800° Anno Accademico, alla presenza di rettori di università italiane e straniere, comunità accademica e autorità, con il corteo in toga che ripercorrerà quello storico del Settecentenario del 1922, snodandosi tra due luoghi simbolo della città e dell’Università: Palazzo della Ragione e Palazzo del Bo. Nel pomeriggio seguirà l’Assemblea della CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università italiane.


L’apertura ufficiale dell’800° anno accademico dell’Università viene proclamata dalla rettrice Daniela Mapelli e va in scena nell’Aula Magna di Palazzo Bo alla presenza di rettrici e rettori italiani e stranieri, della comunità accademica e delle autorità, secondo la secolare tradizione Unipd. L’inaugurazione avrà luogo alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sono previsti gli interventi della Rettrice Daniela Mapelli, del Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, della Presidente del Consiglio degli Studenti Emma Ruzzon, del Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e della Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.
Chiuderà la cerimonia la Prolusione del professor Carlo Fumian: "Sopra ogni altra libertà: apprendere, parlare e discutere secondo coscienza".

Gli appuntamenti delle Giornate celebrative

concorso ecoloogico città del vino

Concorso Enologico Internazionale Città del Vino

Sarà il Museo del Vino di Priocca ad ospitare la 20^ edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Una realtà esperienziale e innovativa dedicata al mondo del vino, alla sua storia e alla sua cultura, realizzata da MGM Mondodelvino in uno dei territori vinicoli, quello di Langhe Roero Monferrato, tra i più conosciuti al mondo e nominato dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. 


I moderni spazi del museo ospiteranno le commissioni di assaggio internazionali del concorso: un team di 60 esperti degustatori, perlopiù enologi, provenienti da Italia, Corea del Sud, Portogallo, Spagna, Germania, Cile, Cuba, Romania, Spagna e Grecia pronti a degustare oltre 1400 campioni di etichette da tutto il mondo.