‘700 veneziano. Opere dalla collezione Gallo Fine Art alla Biblioteca Antoniana

A Padova, dal 15 giugno al 6 luglio 2019 una mostra di straordinario interesse in uno dei luoghi più affascinanti e segreti della Basilica di Sant’Antonio, la Biblioteca Antoniana. La Mostra è a cura di Fabrizio Magani.


La mostra sul Settecento veneziano, promossa da Graziano Gallo e Veneranda Arca di S. Antonio e curata da Fabrizio Magani, offre l’opportunità, davvero unica, di accedere in uno dei luoghi più affascinanti e segreti della Basilica di Sant’Antonio, la Biblioteca Antica del Convento del Santo. L’accesso sarà limitato a gruppi di non più di 15 persone alla volta e secondo orari che rispettino la funzione della Biblioteca e le scansioni della vita claustrale. Ma è certo che le probabili attese saranno ripagate da una mostra spettacolare di sicuro interesse e da ambienti storici straripanti di tesori bibliografici e artistici. Questa eccezionale, temporanea apertura avviene, tra l’altro, proprio a conclusione di un intervento di restauro che ha interessato gli affreschi di Giovanni Antonio Pellegrini che nel 1702 ebbe l’incarico di impreziosire lo spettacolare Salone della biblioteca dove sono custoditi 90.000 volumi a stampa e 828 manoscritti di grande valore storico artistico, compresi centinaia di preziosissimi manoscritti musicali di Galluppi, Tartini e degli altri Maestri succedutesi nei secoli alla direzione della Cappella Musicale del Santo. Uno di essi, un manoscritto musicale di Giuseppe Tartini, sarà restaurato proprio grazie ad un finanziamento messo a disposizione da Gallo Fine Art. Si tratta di un manoscritto autografo I-Pca D.VI.1888 di Giuseppe Tartini, conservato presso l’Archivio della Cappella Musicale del Santo, nella Biblioteca Antoniana, che raccoglie un campione unico di 53 sonate di Tartini.

La mostra “Settecento veneziano” proporrà una sequenza di 30 dipinti, appartenenti alla Collezione privata di Graziano Gallo, con alcune integrazioni da altre importanti collezioni private. Opere tutte di maestri veneti dell’ultimo secolo di vita della Serenissima Repubblica. La selezione risponde al progetto scientifico di Fabrizio Magani che ha individuato opere di indiscusso interesse storico e artistico, a confermare l’originalità e la varietà di un grande momento dell’arte veneta ed europea. In mostra opere di Giuseppe Zais, Giambattista Piazzetta, Gaspare e Antonio Diziani, Rosalba Carriera, Jacopo Amigoni, Luca Carlevarijs, Francesco Zugno, Francesco Battaglioli, Michele Marieschi, Lorenzo Tiepolo, Maestro del Ridotto, Marco e Sebastiano Ricci, Francesco Guardi, Pietro Longhi, Francesco Zuccarelli, Giambattista Cimaroli, Francesco Fontebasso, Francesco Capella, Antonio Arrigoni, Giuseppe Bernardino Bison, Gian Domenico Tiepolo, Giambattista Pittoni, oltre che di Giovanni Antonio Pellegrini autore anche degli affreschi del Salone della Biblioteca.

“In questa mostra, anticipa il curatore Fabrizio Magani, il visitatore troverà ancora viva la leggerezza dello spirito settecentesco, ma anche alcuni canoni fondamentali della figurazione: il tema del pittoresco, tra varietà e sorpresa; la galanteria come forma del piacere; la libertà delle idee e del sapere, con i suoi simboli ed anche con l’aria nuova e vivificante che circolava nella vita intellettuale più moderna; la fedeltà all’eredità classica e le sue avventure pagane; la verità dell’osservazione che porta gli occhi ad affondare nella natura e nel ritratto”.

In occasione della Mostra “700 Veneziano”, la Pontificia Biblioteca Antoniana esporrà alcune rare e importanti opere geografiche a stampa del XVII e XVIII secolo. Tra queste alcuni eccezionali atlanti del Padre Vincenzo Coronelli, cosmografo ufficiale della Serenissima Repubblica di Venezia e fondatore dell’Accademia cosmografica degli Argonauti, la prima società geografica del mondo. Nella Biblioteca Antoniana sono permanentemente esposti due magnifici globi, uno terrestre, l’altro celeste.

«Ospitare questa mostra di grande interesse– dichiara l’Avv. Emanuele Tessari, Presidente Capo della dalla Veneranda Arca di S. Antonio, – valorizza e mette in luce la bellezza di luoghi generalmente poco accessibili del Complesso Antoniano, come la Biblioteca, facendo riscoprire la grande pittura veneta in essi custodita. È un obiettivo che questo Collegio di Presidenza, d’intesa con la Delegazione Pontificia e la Comunità dei frati francescani si è sempre posto: promuovere a Padova e nel mondo la basilica come luogo dove le arti di tutti i periodi storici sono rappresentate ai massimi livelli».


Per maggiori informazioni:

Graziano Gallo – 328 352 2032

Gianpiero Gallo – 320 095 0822

www.gallofineart.com

* Fondazione Bonduelle. Un vademecum per distinguere il vero dal falso mangiar “green”


In occasione della Giornata della Terra che si tiene il 22 aprile, Bonduelle ha deciso di preparare un vademecum con i falsi miti del mangiare “green”, ossia tutte quelle credenze che ci portano a consumare certi alimenti anziché altri perché pensiamo siano più “environmentally friendly”, quando invece la realtà si può rivelare ben diversa. Bonduelle aiuta così a scoprire se le pratiche ritenute amiche dell’ambiente siano davvero tali.

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A Padova una mostra dedicata al genio di Federico Fellini

“Verso il centenario. Federico Fellini.1920-2020". Musei Civici agli Eremitani,  Padova, dal 14 aprile al 1° settembre 2019.


Parte da Padova la grande mostra dedicata al genio di Federico Fellini per celebrarne il centenario della nascita nel 2020. Curata da Vincenzo Mollica, Alessandro Nicosia e Francesca Fabbri Fellini, l’esposizione è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Organizzata e realizzata da C.O.R. (Creare Organizzare Realizzare) con la collaborazione di Rai e Rai Teche, si avvale di prestigiosi prestatori pubblici quali l’Archivio Centrale dello Stato di Roma, l’Archivio Cinemazero Images di Pordenone e il CSAC dell’Università di Parma.

Ad essi si aggiungono i numerosi prestatori privati che hanno voluto mettere a disposizione i materiali in loro possesso. Evidenziando l'eclettismo e la versatilità del maestro, l’esposizione non segue il classico percorso cronologico, ma si snoda nell’avvicendarsi di temi che evocano e raccontano i molti mondi da lui creati, al fine di suscitare delle suggestioni che possano coinvolgere ed emozionare il visitatore che entra nel mondo magico di Federico Fellini.

Un corpus unico che riunisce ogni sorta di materiale prodotto da Fellini o che lo riguardi: copioni, contratti, lettere, fotografie, di scena e di vita privata, manifesti e locandine, oggetti di scena, costumi, libri da lui posseduti o a lui dedicati.

 

Dove:

Musei civici agli Eremitani, Piazza Eremitani 8

Orario:

9-19. Chiuso lunedì non festivi; aperto a Pasqua

Biglietti:

Intero: euro 10,00
Ridotto: euro 8,00 (under 26 e over 65; convenzioni Musei Civici e PadovaCard)
Ridotto gruppi: euro 7,00 (per gruppi prenotati composti da più di 10 persone paganti, fino a un max di 25. 1 accompagnatore gratuito ogni gruppo)
Ridotto speciale: euro 5,00 (possessori biglietto Cappella degli Scrovegni; bambini dai 6 ai 14 anni; classi delle scuole primarie e secondarie)
Gratuito: (bambini fino a 5 anni, portatori di handicap e loro accompagnatore, giornalisti previo accredito, guide turistiche con patentino)


Info e prenotazioni:

Tel. 049 2010010
www.padovacultura.it

Catalogo: 

Skira editore, € 35,00

Ufficio stampa

Studio Pierrepi
mob. (+39) 345 7154654
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