*Scioglilingua e scatti fotografici: il valore della raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio si impara a scuola


Gli imballaggi in acciaio, dai barattoli alle scatolette, dalle bombolette ai fusti, fino ai tappi corona e alle chiusure, sono stati i protagonisti del concorso fotografico RiciClick e del progetto Ambarabà Ricicloclò, entrambi promossi da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia.

Nella giornata di sabato 26 maggio a Genova si è svolta la proclamazione ufficiale e la premiazione dei vincitori della sesta edizione di Ambarabà Ricicloclò, iniziativa realizzata insieme alla rivista Andersen, il mensile italiano di informazione sui libri per ragazzi e la cultura dell’infanzia. Quest’anno i bambini delle scuole elementari si sono “sfidati” a colpi di scioglilingua e bisticci per riflettere sul riciclo degli imballaggi in acciaio.

Di recente si è conclusa anche l’edizione 2017/2018 del contest fotografico RiciClick. Tra le moltissime immagini pervenute, una giuria ha proclamato i cinque vincitori che scattando una foto con il proprio telefonino meglio hanno interpretato il tema di quest’anno: “MI RIFIUTO!”.

Per RiciClick RICREA ha premiato sia gli autori delle cinque foto prime classificate, sia le loro classi, con una gift card. I vincitori sono: Agata Di Cio, classe I B – Scuola secondaria di I grado “Cavalieri” di Milano; Laura Guarente, classe II C – Scuola secondaria di I grado “Cavour” di Modena; Fabrizio La Paglia, classe I B – Scuola secondaria di I grado “Lomellini” di Genova; Flavia Polselli, classe III A – Scuola secondaria di I grado di Arce di Frosinone;  Beatrice Vacchieri, classe III D della Scuola secondaria di I grado “Piero Gobetti” di Rivoli. La giuria inoltre, ha deciso di assegnare anche sei menzioni speciali, tra cui quella all’Istituto Comprensivo di Arce – Scuola secondaria di I grado di Arce, che ha partecipato con il maggior numero di foto aggiudicandosi la targa “Scuola amica di RICREA”.

Per Ambarabà Ricicloclò RICREA ha premiato con un fusto in acciaio pieno di libri per la biblioteca scolastica la classe II A della Delfino Orsi di Villanova Mondovì, la classe I B della scuola primaria Papa Giovanni XXIII di Trani e la classe III B della scuola primaria Mons. Alessi di Giarre. I tre lavori vincitori e i nove finalisti inoltre, sono i soggetti delle tavole illustrate da Enrico Macchiavello, prossimamente pubblicate in un volume.

*Oikos- la pittura ecologica arreda la biennale

In occasione della Biennale Architettura 2018 appena inaugurata, OIKOS presenta gli ultimi importanti traguardi dell'azienda volti a salvaguardare il benessere e la salute delle persone, raggiunti attraverso un processo di ricerca e innovazione continuativo.

E' presente in diversi progetti, tra cui, all'interno del progetto di riqualificazione delle strutture dell'isola di San Servolo realizzato insieme all'Arch. Giallombardo, curatore di VID (Venice Innovation Design).

Sviluppo  sostenibile  come  sintesi  fra  identità    e  innovazione:  Oikos  all'Architects  Meet  in  Fuoribiennale.

L'Architects  meet  in  Fuoribiennale  arriva  alla  quinta  edizione.  L'evento  di  quest'anno,  organizzato  dall'AIAC,  Associazione  Italiana  di  Architettura    e  Critica,  si  intitola  Identities  for  a  changing  world.  La  manifestazione  avrà  luogo  presso  palazzo  Widmann  a  Venezia,  il  25  e  26  maggio,  in  concomitanza  con  i  giorni  di  inaugurazione  della  Biennale.  Questa  edizione  si  propone  di  indagare  le  reazioni  del  mondo  dell'architettura  ai  cambiamenti  culturali  che  minacciano  l'identità  ereditata  dalla  tradizione.  In  particolare,  la  prima  giornata  sarà  dedicata  alla  cultura  dei  concorsi,  mettendo  a  confronto  la  situazione  italiana  con  quella  europea.  Il  secondo  giorno,  invece,  metterà  a  fuoco  le  novità  più  interessanti  provenienti  dalla  Cina.  Claudio  Balestri,  presidente  di  Oikos,  interverrà  il  26  maggio,  per  raccontare  come  sia  possibile  rimanere  ancorati  alla  tradizione  e  allo  stesso  tempo  fare  innovazione.  La  storia  di  Oikos  è  un  esempio  di  come  questo  tentativo  sia  riuscito.  Oikos  nasce  nel  1984  con  l'obiettivo  di  trasformare  le  vernici  tradizionali  in  pittura,  materia,  ecologia.  Pitture  e  materie  senza  formaldeide,  nel  massimo  rispetto  dell'ambiente.    Oikos  ha  introdotto  modelli  di  business  ecologici,  espressione  della  tradizione  culturale  italiana  e  dell'artigianato,  riscoprendo  mestieri  antichi,  come  quello  del  decoratore.  Un'azienda  100%  made  in  Italy,  ancorata  ai  valori  del  passato  e  proiettata  verso  il  futuro  nel  segno  della  sostenibilità  ambientale. 

    

Il Bianco Oikos a Mediterranei  Invisibili

Il  direttore  editoriale  Roberta  Busnelli  e  il  guest  director  Alfonso  Femia,  presenteranno  l’edizione  speciale  del  numero  50  di  IQD,  MEDITERRANEI  INVISIBILI,  che  avrà  al  suo  interno  un  articolo  dedicato  al  Bianco  Mediterrano  by  Oikos.    Mediterranei  Invisibili  tratterà  il  tema  della  storia  del  bianco  nelle  città    che  si  affacciano  sul  bacino  del  Mediterraneo.  Storie  di  luoghi,  tradizioni  architettoniche  e  innovazioni  stilistiche. Considerato  comunemente  il  colore  dell'innocenza,  della  purezza    e  del  pensiero  creativo,  il  bianco  è  una  delle  tonalità  più  complesse    che  esistano. L'uso  del  bianco  nella  tradizione  urbanistica  mediterranea  è  il  frutto    di  sperimentazionie  di  un  sapiente  uso  e  ri-uso  di  materiali  che  oggi  distinguono  uno  stile  architettonico  ben  preciso,  garantendo  il  benessere  negli  ambienti  in  cui  viviamo.  Infatti,  il  bianco  riflette  i  raggi  solari,  assicurando  igiene  e  luminosità.  Ma  non  solo.  Il  bianco  rende  la  giusta  percezione  degli  spazi  e  delle  forme,  esaltando  anche  il  vissuto.  Un'architettura  bianca,  cioè,  porta  con  sé  tutti  i  contenuti  culturali    e  le  suggestioni  legate  a  questo  colore.    Questo  è  il  filone  d'indagine  del  numero  speciale  di  IQD,  all'interno  del  quale  si  inserisce  anche  il  Bianco  Mediterraneo  by  Oikos. Il  Bianco  Mediterraneo  by  Oikos  è  caratterizzato  dalla  capacità  di  legarsi  intimamente  con  il  supporto,  mantenendo  la  traspirazione  della  struttura  muraria.  Inoltre,  conferisce  alle  superfici  esterne  effetti  estetici  morbidi,    in  grado  di  ricreare  un  particolare  effetto  antico.  Oikos  nasce  nel  1984  con  l'obiettivo  di  trasformare  le  vernici  tradizionali    in  pittura,  materia,  ecologia.  Pitture  e  materie  senza  formaldeide,  per  arredare  tutte  le  superfici  nel  massimo  rispetto  dell'ambiente.  Oikos  ricerca  prodotti  innovativi  e  a  tutela  della  salute,  per  garantire  il  massimo  benessere  negli  ambienti  in  cui  viviamo.

 

Oikos sarà ospite del Venice Innovation Design di San Servolo durante  la Biennale.

Il Venice  Innovation Design è un evento nel quale vengono chiamate a raccolta le eccellenze del design made in  Italy,  affinchè mostrino  le proprie novità e raccontino  i  loro progetti  per  il  futuro.  Le aziende partecipanti avranno  la possibilità di  salire sul  palco e di  mostrare al  pubblico  la pregevolezza dei loro prodotti di punta.  Il Venice  Innovation Design,  infatti, nasce con  l'obiettivo di  creare un momento di  confronto e di  scambio  fra aziende accomunate dalla passione per  la ricerca,  l'innovazione e  il  design.  Gli organizzatori,  mettendo a disposizione i propri spazi polifunzionali ed il parco, daranno ad ogni azienda la possibilità di  realizzare un progetto permanente sull'isola di San Servolo.  I  settori di intervento riguardano i classici ambiti del design:  arredamento,  illuminazione oggettistica,  multimedialità,  allestimenti e arredi d'esterno. In accordo con il tema2018 della Biennale di Venezia,  "Freespace", che mette al centro il rapporto tra spazio e materia,  Oikos parteciperà all'evento presentando  il  suo progetto più  importante:  White  il  bianco. Infatti,  Claudio Balestri,  presidente di Oikos,  presenterà i  risultati delle ricerche sulla pittura materica,  che hanno portato alla realizzazione di 187 diverse sfumature di  bianco,  ecologiche e senza  formaldeide. Inoltre,  Oikos presenterà il progetto  realizzato insieme all'Arch.  Giallombardo,  curatore dell'evento.  Tale progetto consiste nel riallestimento di alcuni spazi interni delle strutture dell'isola di San Servolo,al  fine di  riqualificare  la zona e  le aree espositive della manica  lunga. Il principio che ha guidato questo lavoro è stato quello del  colore,  con riferimenti cromatici ispirat all'ambiente in cui l'isola è immersa.  Infatti, sulla base degli  studi  sul  rapporto  fra bianco e materia realizzati  da Oikos ,si  è avviata un'indagine sulle caratteristiche delle superfici  e dei  materiali più diffusi a Venezia.  In particolare,  l'analisi si è soffermata sulla superficie della pietra d'Istria,  sull'intonaco dicalce e il pavimento alla veneziana. Il tutto è sfociato nella  realizzazione di texture per  pitture decorative su pannelli,   esposte come in una mostra. Il Venice  Innovation Design,  un'occasione imperdibile per  il prestigio e la visibilità internazionale che porta con sé,  è il posto ideale dove raccontare i risultati di oltre trent'anni di ricerca:  le pitture ecologiche per tutte le superfici  della casadi  Oikos  .  Un  lavoro che è riuscito a coniugare  lo spazio e la materia in chiave originale e in modo naturale,  al  fine di tutelare la salute e  il  benessere all'interno dello spazio domestico.

        


Oikos  è  un’azienda  italiana  fondata  nel  1984  con  l’intento  rivoluzionario  di  sostituire  le  vernici  tradizionali  dannose  con  pitture  e  materie  prive  di  sostanze  nocive  a  tutela  della  salute  dell’uomo  e  dell’ambiente.  Attraverso  un  processo  di  ricerca  e  innovazione  continuativo,  oggi,  Oikos  è  orgogliosa  di  dichiarare  di  essere  la  prima  azienda  al  mondo  a  produrre  pitturesenza  formaldeide,  senza  sostanze  nocive  garantendo  aria  sana  all’interno  di  tutti  gli  ambienti.  Una  gamma  di  prodotti  attenta  alla  salute,  ma  anche  un’opportunità  per  poter  arredare  e  valorizzare  le  pareti.Posizionandosi  come  “industria  consapevole”,  senza  rinunciare  al  business,  Oikos  ha  creato  un  forte  legame  fra  la  produzione  industriale  e  la  dimensione  artigiana  nella  totale  sostenibilità  dell’intera  filiera,  da  un  prodotto  in  barattolo  ad  una  proposta  di  arredo  per  la  parete,  anche  su  misura.  Un  risultato  riconosciuto  e  premiato  a  livello  nazionale  e  internazionale,  nel  2017  ha  ricevuto  il  “Premio  Imprese  per  Innovazione”  grazie  al  progetto  White.  Il  Bianco,  che  si  aggiunge  ai  tanti  riconoscimenti  ricevuti  negli  anni  per  l’impegno  nel  settore  R&D.  Tra  questi,  per  citare  i  più  significativi:  il  Premio  per  l’Innovazione  “Andrea  Pininfarina”  (2014),  la  menzione  d’onore  del  Gran  Design  Etico  International  Award  (2014),  il  Premio  100  Eccellenze  Italiane  (2015),  l’Adi  Design  Index  (2015),  il  premio  nella  categoria  Innovative  Product  Design  della  SBID  (Society  of  British  and  International  Design)  di  Londra  (2016).Oggi,  Oikos,  con  170  dipendenti  diretti  e  tante  collaborazioni  indirette  in  oltre  50  Paesi  nel  mondo,  rappresenta  il  punto  di  riferimento  del  settore  per  avere  superfici  d’eccellenza  Made  in  Italy,  nel  totale  benessere.

 

 

 

 

 

*Gli eventi del Padova Pride Day 2018

Manca poco più di un mese alla partenza da Prato della Valle della sfilata del Padova Pride regionale 2018.

In occasione dell’evento, il 30 giugno prossimo, da fine maggio a tutto il mese di giugno il Comitato Padova Pride, in collaborazione con altre realtà della città di Padova, organizzerà spettacoli ed eventi culturali per avvicinare la città alle tematiche connesse alla manifestazione. Numerosi gli appuntamenti, musicali, teatrali, cinematografici, in numerose sedi della città, molti nei luoghi tradizionali degli spettacoli e della cultura padovana.

Il Padova Pride 2018 è organizzato con il patrocinio di: Comune di Padova, Comune di Vicenza, Università IUAV di Venezia, Comune di Trichiana, Comune di Mira, Comune di Salgareda,Comune di Carbonera,  Comune di Cesiomaggiore, Comune di Asolo, Comune di Costabbissara, Comune di Stra, Comune di Valli del Pasubio, Comune di Sarego, Comune di Marano Vicentino, Comune di Gorgo al Monticano, Comune di Roana, Comune di Cappella Maggiore, Comune di Dolo, Comune di Jesolo, Comune di Fumane, Comune di Preganziol.

Tutti gli eventi nel file allegato.


Aggiornato il 27 giugno 2018 (leggi i due allegati sulla sfilata)