Cast dell'opera

*Al Castello dei Carraresi di Padova la Lucia di Lamermoor di Donizzetti

Cast dell'opera

Distesa in primo piano: Lara Rotili (Alisa); da sinista a destra in prima fila: Simon Lim (Raimondo), Mattia Olivieri (Enrico); da sinista a destra in seconda fila (con le spalle alla luna): Paolo Giani (regista), Venera Protasova (Lucia di Lammermoor), Giordano Lucà (Edgardo),  Orfeo Zanetti (Normanno)


Il dramma di Gaetano Donizetti, Lucia di Lamermoor, sarà rappresentato al Castello dei Carraresi di Padova giovedì prossimo 27 luglio. Un palcoscenico suggestivo e di importanza simbolica importante per la locazione in un castello medievale di un dramma ambientato fra i castelli e le brume della Scozia medievale.

L’opera è in cartellone per la Stagione Lirica di Padova 2017, organizzata dal Comune di Padova e dal Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche, Servizio Manifestazioni e Spettacoli, in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e con la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il sostegno della Regione Veneto ed il sostegno della Fondazione Antonveneta.

L’allestimento, nuova coproduzione con Bassano Opera Festival, è di Paolo Giani che firma  regia, scene, luci e costumi. Protagonisti l’Orchestra di Padova e del Veneto e il coro Lirico Veneto diretti dal M. Giampaolo Bisanti.

Nella parte di Lucia il soprano russo Venera Protasova, scoperta dal M. Riccardo Muti mentre frequentava l'Accademia Operistica Italiana. Ritorna a Padova, che ha visto il suo debutto, il tenore Giordano Lucà per interpretare il ruolo di Edgardo. Il basso Simon Lim sarà Raimondo, Mattia Olivieri Enrico ed il tenore padovano Matteo Mezzaro, reduce dal successo al Teatro alla Scala di Milano, sarò lo sposino Arturo. Completano il cast Lara Rotili, Alisa e Orfeo Zanetti, Normanno.

 “Sul palcoscenico, una installazione composta di lune cadute da un cielo senza speranza, assediate dalle angosce e dalle mediocrità di una vita faticosa”  – così racconta il regista Paolo Giani –  mette in risalto il dramma di Lucia noir e psicologico che nasce dalla contrapposizione fra la realtà e un mondo interiore – delicato e immerso in un sogno. La sua fragile ricerca della felicità si scontra così con le necessità di un mondo concreto e maschile, inflessibile, che la opprime fino a toglierle la speranza e la ragione”.

La Stagione Lirica di Padova 2017 tornerà da ottobre a dicembre con due titoli: Il Trovatore di Giuseppe Verdi con la regia di Filippo Tonon, in scena venerdì 27 ottobre 2017, ore 20.45, e domenica 29 ottobre 2017, ore 16.00 e La vedova allegra nell'allestimento dell'argentino Hugo de Ana. Protagonista per tutti i titoli della Stagione lirica il Coro Lirico Veneto e l’Orchestra di Padova e del Veneto.

Lunedì 1 gennaio 2018 alle ore 17.00 sarà la volta del tradizionale saluto al nuovo anno in musica con il Concerto di Capodanno dell’Orchestra di Padova e del Veneto.


Info e contatti:

Per Lucia di Lammermoor
Prezzo biglietti: intero: 30€; ridotto: 25€

Biglietteria Teatro Verdi
 ,Via Livello, 32 – 35139 Padova (PD)

Telefono: 049 87770213 / 8777011; E-mail: info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it

Orario biglietteria: dal lunedì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00.  Nel giorno dello spettacolo direttamente al castello carrarese un’ora prima dell’inizio.

Per gli altri titoli della Stagione Lirica e per il Concerto di Capodanno:
Biglietteria Teatro Verdi
Via Livello, 32 – 35139 Padova (PD)
Telefono: 049 87770213 / 8777011; E-mail: info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it.
Orario biglietteria:

  • dal 1° luglio al 2 settembre 2017: dal lunedì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00.
  • dal 4 settembre 2017: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30

Comune di Padova, Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Servizio Manifestazioni e Spettacoli, Palazzo Moroni
tel. 049 8205611/5623
manifestazioni@comune.padova.it 
padovacultura.it

Ufficio Stampa: 
Studio Pierrepi di Alessandra Canella

Cell: (+39) 348 3423647
E-mail: canella@studiopierrepi.it
www.studiopierrepi.it

 

YAPE, un robot a guida autonoma prodotto da e-Novia per la distribuzione in città

Un pony express robot per le consegne in città: due ruote, guida autonoma, è in grado di muoversi sui marciapiedi e di attraversare la strada da solo. Si chiama YAPE, Your Autonomous Pony Express, è un prodotto di e-Novia ed è il primo veicolo autonomo elettrico per lo urban delivery progettato e creato interamente in Italia. La road map prevede l’avvio dei test su strada da settembre 2017, e, a partire da dicembre 2017, la messa in esercizio della prima flotta di veicoli autonomi in grado di offrire un servizio di consegne urbane in collaborazione con un importante operatore di e-commerce.

L’ecosistema di YAPE ha caratteristiche che lo rendono unico e particolarmente adatto a muoversi negli spazi stretti e irregolari delle città italiane ed europee, sia su marciapiede (a una velocità massima di 6 km orari) sia su pista ciclabile (fino a 20 km orari) con un’autonomia di circa 80 km. YAPE viaggia su due ruote dotate di motori elettrici autonomi che minimizzano il consumo di energia massimizzando l’agilità di movimento, riesce a effettuare rotazioni sul posto e superare facilmente ostacoli come il bordo del marciapiede o le rotaie del tram.

Per approfondire leggi il comunicato stampa allegato

e guarda il   video su youtube

 

 

Il macchinario

Il progetto EMBRACED. Una tecnologia di riciclo di prodotti assorbenti, eccellente esempio di economia circolare

Il macchinario

È stata presentata a Roma, lo scorso 4 luglio, la tecnologia di riciclo sviluppata da Fater SpA che, unica nel suo genere, pulisce, sterilizza e asciuga pannolini e prodotti assorbenti per la persona usati, e li ricicla e trasforma in materie prime secondarie come plastica, cellulosa e materiale super-assorbenti.

Il progetto, nato dalla collaborazione di un consorzio composto da Fater e altri 12 partner, è chiamato EMBRACED ed è altamente innovativo e in piena sintonia con i principi dell’Economia Circolare, tanto da aver ottenuto un finanziamento dall’Unione Europea (Bio Based Industries Joint Undertaking (BBI JU) under Horizon 2020).

Per approfondire leggi il comunicato stampa allegato