Parla col Bosco: dialoghi e meditazioni con gli alberi

Parla col bosco Dialoghi e meditazioni con gli alberi
Autore Vittorino Mason
Ediciclo editore – Collana: Ossigeno
Lingua: italiano
Pagine: 192 Prima edizione: febbraio 2025
Rilegatura: confezione filo refe, copertina con alette
€ 18,00
ISBN: 9788865499085
Questo testo mi fa ripercorrere l’infanzia nella pianura veneta, quella coltivata, quella con i campi di grano e i vigneti ma anche tanti alberi autoctoni, platani maestosi, pioppi bianchi, aceri e olmi. Quante volte mi sono nascosta dietro a uno di quei grossi tronchi e mi sono “difesa” dai rimbrotti degli adulti. Questi alberi ci sono ancora, quasi tutti invecchiati ma presenti e ancor più maestosi. Finché qualcuno non decide sopra le nostre teste di trasformare questo terreno agricolo in terreno edificabile!
Leggere questo libro fa bene, lascia la speranza che questi sapiens sappiano vedere nella natura la nostra compagna di vita. Quella da cui imparare il rispetto, la tenacia, la bellezza e il silenzio. Voglio aggiungere la lentezza. Sono elementi che l’autore in un momento di “riposo” dalle sue attività ritrova camminando lentamente in cerca di questi compagni di vita che sono gli alberi. Alla Betulla che svetta, elegante vicino alla chiesetta di San Martino nell’omonima Valle delle dolomiti Feltrine, l’autore dedica un dialogo molto articolato. È colpito da quel tronco argenteo, e dall’immagine in bianco e nero dove il biancore della neve accende un’artistica suggestione. Racconta delle popolazioni mongole che raccolgono come petali gli strati sottili di corteccia e delle popolazioni del nord che raccolgono la linfa, praticando delicatamente piccoli fori sul tronco ma forse è meglio dissetarsi alle fresche acque di una sorgente che far mercato della linfa di Betulla. È meglio pensare al rispetto-venerazione per quest’albero dei nativi d’America. Nella nostra pianura veneta, la Betulla è diventata di moda anche nei giardini delle villette ma il cambiamento del clima, di cui siamo responsabili, ne ha decretato la morte. L’autore parla anche con gli abeti di risonanza o abeti che cantano della Foresta dei Violini di Paneveggio e del Bosco che Suona in Val di Fiemme, in Trentino. Ma non serve un’orchestra che interpreti Brahms o Mozart con il violino del loro legno in qualche prestigioso Auditorium. Questa foresta, se stiamo in ascolto silenzioso, suona qui sopra di noi e a fianco a noi cantano, vibrano in compagnia degli uccelli, del vento dei fulmini e della pioggia. Sono cassa di risonanza senza essere tagliati, svuotati modellati dall’ingegno umano. E l’autore continua il suo viaggio alla ricerca di alberi con i quali aprire un dialogo: dai Tassi di Rio Bianco, ai Castagni dei partigiani, all’Ontano nero di Funes, al Mugo di San Giorgio, al Pino nero della Valle del Mis. Lasciamo al lettore il tempo lento per leggere i dialoghi tra l’autore e i suoi interlocutori che raccontano la loro storia dalle rocce nelle quali affondano le radici, al tronco ai rami alle foglie e a tutti gli abitanti della natura e del paesaggio. Sì perché Mason ci accompagna per mano nelle aree montane meno frequentate, più autentiche e talvolta isolate. Un libro per scoprire o riscoprire la possibilità di salvaguardare e proteggere i nostri compagni di vita essenziali per il pianeta e per ciascuno di noi.
L’autore
Vittorino Mason risiede a Castelfranco Veneto dove, oltre ad essere un “seminatore di parole”, da anni promuove attività culturali. Coordinatore del Gruppo Naturalistico “Le Tracce”, socio di Mountain Wilderness, scrive per riviste specializzate di montagna. Amante del viaggio, cerca sempre di unire la passione per la montagna alla conoscenza delle altre culture e popoli. Molti dei suoi viaggi, orientati spesso nei paesi considerati “poveri”, sono stati motivo per portare aiuti e promuovere progetti di solidarietà. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo Camminando sulle montagne viola Nordpress (2008), Sulle tracce di pionieri e camosci: vie normali nel Parco Dolomiti Bellunesi Versante Sud (2008). Con Ediciclo Editore nel 2023 ha pubblicato I custodi della montagna. Vite d’ingegno, calli e silenzio.
Alberta
