Centro Organistico Padovano, il concerto del 10 marzo 

Johann Sebastian Bach e Dietrich Buxtehude
Un binomio perfetto per l’organo Zanin della chiesa di S. Antonio Abate.

Domenica 17 di marzo 2024 ore 17.30, ingresso gratuito.
Chiesa di Sant’Antonio Abate del Collegio «Don Nicola Mazza», Via Savonarola 176 Padova

Con il concerto di domenica 10 marzo prosegue la  rassegna del Centro Organistico Padovano “Opificium musicae – la fabbrica della musica.
Due grandi musicisti bolognesi: Michele Vannelli (Maestro di Cappella della cattedrale di S. Petronio) all’organo, Alberto Allegrezza (cantante, esperto in vocalità barocca) tenore, ci presenteranno un interessantissimo programma con musiche di J.S. Bach e D. Buxtehude; repertorio perfetto per l’organo “F. Zanin” in stile barocco tedesco della Germania del nord.

Alberto Allegrezza
Michele Vannelli

Il programma si apre con il più antico dei due compositori, ovvero D. Buxtehude (Helsingborg 1637 – Lubecca 1707) e ci permetterà di respirare il clima barocco della Germania del nord, con la prima ciaccona basata sul salmo 42 “Quadmodum desiderat cervus”, dove la voce di Allegrezza ci regalerà virtuosismi e fraseggi raffinatissimi.

La seconda parte del programma sarà tutta dedicata all’immenso J.S. Bach (Eisenach 1685 – Lipsia 1750). La raffinatissima scelta del programma prevede due brani organistici – nei quali  Michele Vannelli potrà esprimere il suo gusto interpretativo e la solida tecnica e ci darà modo di ascoltare la pregevole voce dello strumento – alternati a due brani vocali che ci faranno apprezzare la poesia che la musica di Bach possiede, legata a doppio filo con il testo, e la spiritualità che questa musica trasmette; una spiritualità che va oltre ogni confine religioso o confessionale.

I Profili degli Artisti

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Monouso “riutilizzabile” per la tavola. Abitudini di consumo, contesto normativo e analisi di impatto ambientale

Evento organizzato da Assobioplastiche

Mercoledì 20 marzo 2024
Harry’s Bar Trevi and Restaurant
Vicolo del Puttarello, 25 – Roma

Ingresso libero previa iscrizione a
eventi@assobioplastiche.org

Il programma

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Un convegno a tutela delle api italiane

FAI chiama a raccolta organizzazioni e apicoltori che abbiano a cuore il patrimonio apistico nazionale

Piacenza, 3 marzo 2024
Filiera delle api italiane: dalla salvaguardia del patrimonio genetico alla valorizzazione del mercato interno e internazionale.
Convegno nazionale promosso dal CRT4-Ape Italiana nell’ambito del 40° Apimell, la Fiera Internazionale di Apicoltura.

Una chiamata a raccolta per tutti coloro che hanno a cuore la tutela delle api italiane: apicoltori di qualsiasi dimensione aziendale, rappresentanti delle Organizzazioni apistiche nazionali e territoriali, ricercatori e operatori di un settore impegnato a tenere in vita quasi due milioni di colonie di api, di cui ben l’85% è caratterizzato da una genetica tipica del nostro Paese, adattata e resistente ai fattori climatici in mutazione.
Qualificati ricercatori esperti di genetica apistica, una squadra di Apicoltori-Allevatori di Api Regine, rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, tecnici ed esponenti delle principali Organizzazioni nazionali degli apicoltori si confronteranno sul tema “Filiera delle Api Italiane – Dalla Salvaguardia del Patrimonio Genetico alla Valorizzazione del Mercato Interno e Internazionale”. Un dibattito che nasce dall’esigenza di preservare un capitale naturale di inestimabile valore per l’agricoltura e l’ambiente italiano.

I lavori si svolgeranno a partire dalle ore 10:00

La locandina

Centro Studi l’Uomo e l’Ambiente Facebook

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