Le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale per la storia dell’agricoltura e del paesaggio

Organizzatori: Accademia dei Georgofili e Associazione di Studi Storici Elio Conti
Giovedì25 gennaio 2024
dalle ore 14.30
Firenze – Accademia dei Georgofili (in presenza e on-line)

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione di Studi Storici Elio Conti, si propone di fare il punto sull’applicazione pratica dell’Intelligenza Artificiale nel campo della ricerca storica, focalizzando l’attenzione su alcune discipline scientifiche indirizzate alla storia dell’agricoltura e del paesaggio.
L’Intelligenza Artificiale è uno strumento, certo potente, che secondo gli studiosi non ha in sé implicazioni morali: molti sono i dibattiti in questo senso che mirano a ridurne l’utilizzo. È invece importante svilupparne le potenzialità anche in campo umanistico, sottolineandone il valore per la ricerca, per nuove messe a punto metodologiche e concettuali. La quantità di dati di ogni genere che una Intelligenza Artificiale, opportunamente addestrata, è in grado di tenere sotto controllo ed elaborare è tale che nessuna équipe di ricercatori potrà mai eguagliare: si aprono così inedite prospettive di ricerca, che possano sollecitare da parte della comunità scientifica l’adozione di nuove tecniche e modalità operative.

La Giornata di studio si propone non solo di tracciare alcune linee, ad esempio per la gestione ed interrogazione di grossi corpus di immagini e o testi ad essi legati, ma di presentare specifici casi di studio dove l’Intelligenza Artificiale è applicata: la storia del paesaggio e dell’agricoltura, l’archeologia, la botanica, sempre a partire dalle fonti documentarie.

La partecipazione potrà avvenire solo dietro compilazione del seguente form: https://forms.gle/ro8uvAUYppMVQ9CbA

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“La transizione ecologica-energetica nel settore agroalimentare: strumenti, best practices, politiche a supporto”

Nomisma in collaborazione con Philip Morris Italia 

Martedì 30 gennaio 2024 – h.11
Palazzo Rospigliosi,  Sala delle Statue – Centro Congressi, Via Ventiquattro Maggio 43 – 00187, Roma

L’appuntamento offre un dialogo tra Istituzioni e Organismi di rappresentanza settoriali sulle esigenze delle imprese agroalimentari e gli strumenti – attuali e futuri – a loro supporto, favorendo uno scambio attivo sulle azioni di sistema per un’adeguata evoluzione della filiera agroalimentare in Italia. Ad introdurre e moderare il dibattito istituzionale sarà il Presidente del Comitato Scientifico Nomisma Paolo De Castro.

Durante l’evento è prevista la partecipazione del Responsabile Agroalimentare Nomisma Denis Pantini per presentare la prima parte della ricerca “La transizione ecologia ed energetica e gli investimenti in innovazione nelle imprese agroalimentari italiane”. Tra i temi affrontati dall’indagine vi sono gli strumenti e le competenze a disposizione delle imprese, gli investimenti fatti in termini di transizione ecologica-energetica e gli ostacoli che ne hanno impedito lo sviluppo. La ricerca, infatti, vuole mettere in luce lo stato dell’arte della transizione eco-energetica nelle aziende agroalimentari italiane, raccogliendo informazioni sui processi in corso e, soprattutto, sulle esigenze future.

Si prega di confermare la propria presenza a:

Ufficio Stampa Nomisma – ufficiostampa@nomisma.it

Giorno della Memoria 2024

Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS


23 – 30 gennaio 2024
MEIS – Ferrara, via Piangipane 81

 Nel 2023 sono stati 12.000 i giovani coinvolti dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS di Ferrara nelle iniziative dedicate al Giorno della Memoria: anche quest’anno l’istituzione ferrarese conferma il suo impegno con scuole e ragazzi, veri testimoni del presente e voce del futuro, dedicando loro, dal 23 al 30 gennaio 2024, un ricco palinsesto di appuntamenti fruibili in presenza e online, che quest’anno raggiungerà centinaia di istituti scolastici in tutta Italia, allargando il pubblico dell’istituzione e creando una rete di scambio intergenerazionale.

Tra le attività comprese nel programma, CINQUE STORIE IN CINQUE OGGETTIun grande evento realizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e dedicato memoria degli oggetti, a partire da quelli custoditi dal MEIS nella sua collezione.

Lunedì 29 gennaio dalle ore 10.00 nella Sala Estense in Piazza del Municipio 14, i ragazzi scoprono cinque vite attraverso cinque oggetti molto diversi tra di loro: una canzone, un libro, un inciampo, una storia, una tazza, tracce di un passato che si ripresenta e porta con sé una trama di eredità famigliari e individuali. Apparentemente inanimato, ogni oggetto diventa, nelle parole di chi lo racconta, l’innesco per raccontare una storia, i luoghi che ha attraversato, i viaggi percorsi, sottolineando il ruolo fondamentale della memoria nella costruzione del futuro.

L’incontro sarà moderato dal Direttore Amedeo Spagnoletto e dalla Presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea ISCO Anna Maria Quarzi, con la partecipazione di Vittorio Bo, divulgatore e co-curatore della prossima mostra del museo dedicata alla storia degli ebrei italiani nel Novecento.

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