Green food week 2024

Dal 5 al 9 febbraio 2024

La giornata clou è prevista giovedì 8 febbraio.

La Green Food Week è associata all’iniziativa M’illumino di Meno, che il programma Caterpillar di Rai Radio2 organizza annualmente dal 2005 per promuovere gli stili di vita più sostenibili.

La giornata dedicata al risparmio delle risorse cadrà il 16 febbraio 2024 e

Foodinsider per il terzo anno consecutivo si affianca alla redazione di Caterpillar per promuovere la cultura della sostenibilità attraverso una delle azioni più efficaci: diffondere l’alimentazione a basso impatto ambientale.

Attraverso la Green Food Week, vogliamo valorizzare e diffondere l’alimentazione a basso impatto ambientale all’interno delle mense scolastiche, universitarie e aziendali – e per farlo ci serve la partecipazione di tutti.

COSA SONO I PIATTI GREEN
La GFW è un’occasione per servire in mensa piatti vegetali, privilegiando ingredienti biologici e locali.

Per ridurre le emissioni di gas serra, il consumo di acqua e di suolo, accogliamo le richieste della comunità scientifica internazionale, che raccomanda di rendere i legumi protagonisti del pasto. L’obiettivo dell’iniziativa è dimostrare che esistono secondi piatti deliziosi a base di ceci, fagioli o lenticchie, alimenti cardine della Dieta Mediterranea che dovrebbero comparire almeno quattro volte a settimana anche sulla tavola dei bambini, come raccomanda la Società Italiana di Pediatria (fonte).
La Green Food Week dura una settimana, ma l’impegno richiesto alle diverse realtà di ristorazione collettiva è diversificato in base alla loro natura.

Giovedì 8 febbraio è la giornata clou, la grande festa che riunisce alla stessa tavola green decine di scuole in tutta Italia. In questa giornata in mensa vengono serviti piatti a base di legumi e verdure di stagione, e si suggerisce l’inserimento di cereali alternativi come il miglio.
Nel resto della settimana, ogni intervento aggiuntivo è libero all’interno della cornice dell’iniziativa, a discrezione delle realtà aderenti che possono proporre piatti green anche tutti i giorni.

Per approfondire vai su: www.foodinsider.it/green-food-week/


 Centro Studi l’Uomo e l’Ambiente Facebook

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“Opificium musicae – La fabbrica della musica”

Il Centro Organistico Padovano torna nella Chiesa
di S. Antonio Abate a Padova con i concerti di musica sacra per la Quaresima nel mese di marzo.

Chiesa di sant’Antonio Abate del Collegio «Don Nicola Mazza», Via Savonarola 176 Padova

L’appuntamento con “Opificium musicae – la fabbrica della musica” è per le quattro domeniche di marzo con i concerti di Quaresima organizzati dal Centro Organistico Padovano che si svolgeranno in  chiesa di S. Antonio Abate in via Savonarola 176 a Padova (annessa al collegio universitario “Don N. Mazza”) con inizio alle ore 17.30.

 “Come si “costruisce” la musica? Come fa un concertista a strutturare un programma? Come funziona un organo? o un violino, o un altro strumento? Queste sono le domande che più frequentemente vengono poste ad un musicista di professione, come pure ad un costruttore di strumenti musicali, spiega Viviana Romoli, direttore artistico del Centro Organistico Padovano. Proprio partendo dalla curiosità, il progetto del Centro Organistico Padovano prende forma, con l’obiettivo di divulgare la cultura e renderla fruibile a tutti, senza esclusioni, per avvicinare anche i più giovani al mondo musicale, soprattutto organistico, in un’ottica di inclusione e di democrazia culturale”.

La rassegna si aprirà domenica 3 marzo con il concerto di Emmanuel Arakélian, un giovane talentuoso organista francese di origine armena, titolare del grande organo “J.E. Isnard” di Saint-Maximin-la-Saint-Baume ed insegnante presso il Conservatorio di Marseille, concertista internazionale di chiara fama. Il concerto sarà in collaborazione con l’Associazione ITALIARMENIA per l’amicizia italo-armena e getta le basi per future sinergie che vogliono fare della nostra città un polo culturale libero, aperto e vivo, ricco di nuovi spunti e idee per una fruizione della cultura sempre più inclusiva e vicina alla cittadinanza.

La rassegna si svolgerà di domenica con inizio alle ore 17.30 ad ingresso libero e gratuito.
 Per informazioni: tel. 347 7109725

Con la collaborazione del Liceo musicale “C. Marchesi” ed il Conservatorio “C. Pollini” di Padova.

Leggi il programma allegato

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Fiera Agricola

Verona Fiere, Viale del Lavoro 8 – 37135 Verona
31 gennaio – 3 febbraio 2024

116^ edizione della Rassegna internazionale dell’Agricoltura.

Il CIC a Fieragricola 2024: trattamento dei rifiuti organici e compost fondamentali per salute dei suoli

Giovedì 1 febbraio appuntamento a Fieragricola con con l’XI Forum sul Compostaggio e la Digestione Anaerobica che avrà come focus “I fertilizzanti organici, sfide e opportunità”.

Mettere al centro la salute del nostro suolo sottolineando il ruolo cruciale dei fertilizzanti organici, prodotti dal riciclo degli scarti che, restituiti alla terra, contribuiscono al nutrimento del suolo e alla decarbonizzazione, aiutando a contrastare il cambiamento climatico. Con questo obiettivo il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) sarà presente alla 116ª edizione di Fieragricola, che si svolgerà a Veronafiera dal 31 gennaio al 3 febbraio, con uno stand (Pad. 12; Stand H2) e con l’XI Forum sul Compostaggio e la Digestione Anaerobica che avrà come focus proprio “I fertilizzanti organici, sfide e opportunità”.

Organizzato nell’ambito del progetto FER-PLAY,  il Forum sul Compostaggio e Digestione Anaerobica si terrà giovedì 1 febbraio 2024 (ore 10.30 – 13.00  Sala Vivaldi) con l’intento di creare un momento di incontro e confronto tra gli Enti Pubblici, i tecnici, le associazioni di categoria e le aziende di produzione di fertilizzanti organici sulle tematiche emergenti a livello europeo e nazionale nel settore del trattamento biologico in generale, con un focus in particolare sulle sfide e opportunità del mercato dei fertilizzanti provenienti dal riciclo di matrici organiche.

Il Programma

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