consorzio italiano compostatori

Bioeconomia dei rifiuti organici e delle biomasse

11° Master del CNR in collaborazione con il CIC


Sono aperte fino al 10 dicembre le iscrizioni all'undicesima edizione del Master in “Bioeconomia dei Rifiuti Organici e delle Biomasse” proposto dal CNR – Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria in collaborazione con il Consorzio Italiano Compostatori.
Obiettivo è quello di formare figure professionali specializzate in grado di soddisfare le esigenze delle aziende che intendono orientarsi verso il settore del biowaste, ad alto potenziale di crescita.

Approfondire la ricerca, l’innovazione e i nuovi paradigmi dell’economia circolare, per valorizzare sistemi e processi sostenibili per il recupero di rifiuti e lo sviluppo di bioprodotti innovativi. Con questo obiettivo parte da gennaio 2020 l’undicesima edizione del Master in “Bioeconomia dei Rifiuti Organici e delle Biomasse”, organizzato da CNR – Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria e AMSAF – Associazione Milanese Laureati in Scienze Agrarie e in Scienze Forestali. Il Master rinnova quest’anno la collaborazione, avviata nella precedente edizione, con il Consorzio Italiano Compostatori (CIC), la principale organizzazione italiana che rappresenta sia gli impianti di riciclo dei rifiuti organici pubblici e privati, che le aziende, gli Enti e gli Istituti di Ricerca interessati al tema della valorizzazione del biowaste.

 

 

dalla terra alla terra 5 dic

“Dalla terra alla Terra – il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita”


Il suolo rappresenta una delle principali risorse strategiche dell'Europa, in quanto garantisce la sicurezza alimentare, la conservazione della biodiversità e la regolazione dei cambiamenti climatici.

In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, giovedì 5 dicembre il CIC – Consorzio Italiano Compostatori torna ad Assisi per la terza edizione del convegno “Dalla terra alla Terra – il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita”.

L’evento riunirà esperti ed operatori del settore del biowaste e sarà occasione per raccontare il progetto di sostenibilità del Complesso Monumentale del Sacro Convento di Assisi e approfondire le principali minacce dei suoli, come l’erosione, l’impermeabilizzazione, la perdita di materia organica, la diminuzione di biodiversità e l’incremento di contaminazione. Inoltre saranno presentate proposte concrete per garantire un futuro ai nostri suoli, come l’alleanza internazionale S.O.S Soil “Save Organics in Soil”.

Al termine della tavola rotonda seguirà la visita alla Basilica Papale di San Francesco.

 

Conai

 

Ai blocchi di partenza l’edizione 2019 della campagna voluta da CONAI per ridurre l’impatto ambientale dei sacchetti e allungarne la vita

 

Riparte anche quest’anno la campagna di educazione ambientale sull’utilizzo dei sacchetti per la spesa Salva un sacchetto. Salva l’ambiente. Promossa da CONAI in collaborazione con Fida, Federdistribuzione, Confcommercio, Ancc Coop e Ancd Conad, l’iniziativa vuole sensibilizzare a un uso consapevole dei diversi tipi di sacchetti ed educare a comprenderne l’impatto ambientale. L’obiettivo? Non sprecarli grazie a un corretto ciclo di riutilizzo e di riciclo.

 

A partire dal 1° dicembre moltissime catene della gdo italiana, unitamente alla piccola e media distribuzione alimentare, attiveranno la campagna promozionale declinata su tre tipologie di sacchetti.

Quelli di plastica ultraleggeri per gli alimenti sfusi, tipici dei reparti ortofrutta, gastronomia e panetteria, in materiale compostabile, che si conferiscono con la frazione organica dei rifiuti domestici.

Quelli di plastica per il trasporto, biodegradabili e compostabili, distribuiti soprattutto alle casse, riutilizzabili per la raccolta differenziata dell’organico.

E quelli in plastica riutilizzabili, da utilizzare più volte per la spesa o riusare per altri scopi, da differenziare nella plastica una volta rotti.

 

Salva un sacchetto. Salva l’ambiente vivrà anche sul web e sui social network Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin sotto l’egida dell’hashtag #controglisprechi.

Per una diffusione sul web è stato ideato anche un video che, a metà strada fra il tutorial e il video-manuale, dà istruzioni chiare e mirate su come allungare il ciclo di vita dei sacchetti di uso quotidiano.

Musikè porta a Padova il celebre coro di voci bianche di Vienna