“La Musica che fa bene ai bambini 2026” 

Bando dedicato alle scuole secondarie di primo grado.

L’obiettivo? Usare il linguaggio universale della musica per favorire integrazioneinclusione e consapevolezza sociale attraverso percorsi creativi e collaborativi.

Cosa prevede il progetto?
Una performance multidisciplinare (musica, recitazione, arti, tecnologie) ideata e realizzata da studenti, sul tema:
Sostenibilità, ambiente ed energia.

Scadenze principali:

30 novembre 2025: invio adesioni (prime 20 scuole selezionate)

30 giugno 2026: realizzazione della performance

15 luglio 2026: consegna progetto completo

Il Bando su https://www.fondazionelangitalia.it/ets/bando-2026-area-integrazione-ed-inclusione

Fondazione Lang Italia ETS, costituitasi nel 2011, è un’iniziativa di un imprenditore milanese per la promozione di una filantropia consapevole che migliori la qualità della vita delle future generazioni.

Centro Studi l’Uomo e l’Ambiente Facebook

Tecnologie di evoluzione assistita: un convegno all’Accademia del Georgofili

Si è svolto il 9 luglio 2025 all’Accademia dei Georgofili, a Firenze, l’incontro “Dal laboratorio al campo: verifiche scientifiche per l’impiego sperimentale delle piante NGT1”, organizzato dai Georgofili in collaborazione con il CREA e l’UNASA.

Il convegno ha confermato il ruolo centrale dell’editing genomico come strumento innovativo e strategico per il miglioramento genetico delle piante. Le TEA (Tecnologie di Evoluzione Assistita) offrono nuove opportunità per sviluppare varietà vegetali più resilienti, sostenibili e in linea con le esigenze dell’agricoltura moderna, grazie alla possibilità di introdurre modifiche precise e mirate, simili a quelle ottenibili con i metodi tradizionali, ma in tempi più rapidi e con maggiore efficacia.

Nel corso dell’incontro è emersa con chiarezza l’importanza di accompagnare lo sviluppo delle piante NGT1 con criteri scientifici solidi e condivisi, in grado di garantire trasparenza, tracciabilità e affidabilità del processo. In particolare, sono state presentate alcune raccomandazioni scientifiche minime per la verifica delle modifiche introdotte, che includono l’analisi comparativa tra il materiale genetico della pianta prima e dopo l’editing, così da escludere la presenza di mutazioni indesiderate o di sequenze esogene residue.
Tra i relatori, il Prof. Mario Pezzotti, ordinario di Genetica agraria all’Università di Verona, georgofilo e coordinatore dell’Electronic Working Group (EWG) on “gene editing” dell’Union of European Academies for Science Applied to Agriculture, Food and Nature (UEAA), ha così commentato: “A prescindere da quale sarà la definizione finale del nuovo regolamento europeo in materia di NGT, si sottolinea la necessità di protocolli sperimentali rigorosi e condivisi, utili a definire con chiarezza il perimetro sperimentale per la valutazione in campo delle piante ottenute con queste tecniche. Tali protocolli costituiranno un riferimento indispensabile per la fase di autorizzazione, per la validazione scientifica dei risultati e per rafforzare la fiducia di cittadini, istituzioni e operatori del settore verso un’innovazione agricola responsabile e basata sulle evidenze.”

Fonte: Ufficio Stampa Accademia dei Georgofili

Per approfondire
Dal laboratorio al campo: le nuove tecnologie protagoniste ai Georgofili: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2025/07/08/dal-laboratorio-al-campo-le-nuove-tecnologie-protagoniste-ai-georgofili/87714

Triplicata la produzione di fragole nella serra sostenibile di Dyson Farming


L’Azienda britannica Dyson, fondata nel 1991 da James Dyson, conosciuta per la produzione di aspirapolveri e altri elettrodomestici d’avanguardia, ha anche una divisione agroalimentare, la Dyson Farming, che ha raggiunto una elevata capacità di produzione sostenibile di fragole in una serra di 26 acri (circa 10,5 ettari) nel Lincolnshire. Non solo innovazioni meccaniche ma anche robot avanzati, inclusi raccoglitori con sensori visivi e sistemi a luce UV per il controllo delle muffe, energia rinnovabile e calore in eccesso proveniente da un digestore anaerobico adiacente, migliorano l’efficienza e la sostenibilità. E’ stata triplicata la produzione delle fragole, ora disponibili in elevata quantità dalla primavera all’autunno, per cui il Regno unito ha potuto ridurre l’importazione del frutto da paesi come Spagna (il principale fornitore con il 44,57% delle importazioni nel 2024), Egitto, Marocco, Paesi Bassi e Belgio.

Nel video prodotto dalla stessa Dyson la descrizione di un futuristico sistema di coltivazione verticale Ibrido, con strutture rotanti simili a ruote panoramiche: James Dyson reveals the future of farming.

Per approfondire:

Nel video prodotto dalla stessa Dyson la descrizione di un futuristico sistema di coltivazione verticale Ibrido, con strutture rotanti simili a ruote panoramiche: James Dyson reveals the future of farming.

Come funziona la serra circolare Dyson che ha ridotto l’importazione di fragole nel Regno Unito:
https://www.repubblica.it/tecnologia/2025/06/30/video/come_funziona_la_serra_circolare_dyson_che_ha_ridotto_limportazione_di_fragole_nel_regno_unito-424701206/?dicbo=v2-Zv2K7Rs

Dyson’s ‘ferris-wheel’ growing system brings 250 per cent yield boost: https://www.fruitnet.com/fresh-produce-journal/dysons-ferris-wheel-growing-system-brings-250-per-cent-yield-boost/267491.article

Dagli aspirapolveri alle fragole hi-tech: Dyson fa +250% in UK: https://italianberry.it/news/dyson-farming-fragole-lincolnshire-strawberries-serra-verticale