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Migliorare la sostenibilità nelle diete di impianti di biogas agricoli

ore 15:00 


Il prossimo decreto sul biometano, di cui sono già circolate le prime bozze, sarà rivolto in modo particolare alla conversione degli impianti di biogas esistenti. Gran parte di questi, pur utilizzando in qualche misura gli effluenti zootecnici ottiene la parte preponderante della produzione di gas con l'utilizzo di mais e di biomasse di primo raccolto. Poiché le condizioni del PNRR , a cui è legato il decreto sul biometano, prescrivono valori molto elevati di sostenibilità, ossia di abbattimento di emissioni di CO2 rispetto all'equivalente fonte fossile, la fattibilità della riconversione di un impianto cogenerativo di biogas a biometano dipenderà da una serie di interventi. Il più importante di questi sarà una radicale modifica della dieta di alimentazione, con un massiccio impiego di reflui zootecnici e/o di scarti e sottoprodotti agroalimentari.

Questo webinar si propone di approfondire le possibilità di raggiungimento dei requisiti di sostenibilità occorrenti per l'accesso ai nuovi incentivi per il biometano agricolo. 

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“FAI ponte tra culture”. Corso di formazione base per mediatori e mediatrici artistico culturali prevalentemente di origine straniera


Il corso è voluto e organizzato dalla Delegazione FAI di Padova con il supporto del Comune di Padova e della Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera ed è indirizzato prevalentemente alle cittadine e ai cittadini di origine straniera. Il corso, che si terrà a Padova, dal 5 febbraio al 9 aprile 2022, rientra nel progetto "FAI ponte tra culture", dove, afferma Ines Thomas Lanfranchi, presidente regionale «Il patrimonio storico artistico, culturale e ambientale viene utilizzato quale strumento per favorire l’integrazione tra persone di diversa provenienza che vivono nello stesso territorio. Il patrimonio viene valorizzato non solo dal punto di vista storico e artistico ma anche antropologico, riscoprendo i legami, antichi o recenti, tra l’Italia e il resto del mondo, le reciproche influenze e connessioni»

Il corso è gratuito e si svolgerà da febbraio ad aprile 2022.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo di adesione.
Il modulo di adesione deve essere inviato via mail a padova@delegazionefai.fondoambiente.it 
entro il 25 gennaio 2022. 

Lo scopo del corso è formare mediatrici e mediatori artistico-culturali che possano accompagnare i conterranei alla scoperta della storia, della cultura e dei monumenti padovani, parlando nella propria lingua o anche in italiano, proponendo rimandi di collegamenti ai propri paesi d’origine. Le lezioni, in lingua italiana, riguarderanno i principali periodi storici padovani e le relative testimonianze artistico-architettoniche. I futuri mediatori verranno seguiti, sia nelle lezioni teoriche che nelle visite ai monumenti, da esperti che daranno spazio al confronto tra le diverse culture in modo che via sia uno scambio reciproco di informazioni e di esperienze.
I futuri mediatori e mediatrici collaboreranno così all’organizzazione delle Giornate FAI di Primavera e ad altri eventi della Delegazione. 

Requisiti di ammissione

  • possesso del permesso di soggiorno o di altro titolo valido per il soggiorno in Italia;

  • età superiore di 18 anni;

  • buona conoscenza della lingua italiana;

  • interesse per gli argomenti trattati.

L’ammissione al corso sarà preceduta da un colloquio individuale per verificare l’idoneità del candidato, secondo i parametri stabiliti dalla Commissione che sarà costituita dalla Capo Delegazione, dalla Responsabile FAI ponte tra culture e altri due Delegati. 

Il Corso sarà organizzato in lezioni teoriche presso il Punto FAI di Casa della Rampa Carrarese e in visite nei musei e altri luoghi della cultura della città di Padova.
A coloro che frequenteranno regolarmente, (almeno il 70% delle lezioni) verrà consegnato l’attestato di partecipazione al "Corso di mediatore artistico culturale".