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Genova. Festival della Scienza: “Equilibrio”


La tredicesima edizione del Festival della Scienza si terrà a Genova dal 22 ottobre al 1° novembre 2015 e avrà come parola chiave l’equilibrio, un concetto che trova infinite applicazioni in campo scientifico ma anche nell’arte, nella musica, nella nostra mente e nel nostro corpo.

Undici giorni di mostre, laboratori, spettacoli, conferenze, incontri ed eventi speciali. Un’occasione per toccare con mano la scienza in modo efficace e divertente, per stimolare l’interesse di qualsiasi fascia d’età o livello di conoscenza.
Programma ed eventi in dettaglio

ortofrutta

A Pedavena (BL) la presentazione del progetto di “caratterizzazione” dei prodotti ortofrutticoli regionali

L’ortofrutta del Veneto si  mette in gioco per misurare e comunicare le caratteristiche nutrizionali dei suoi prodotti e la biodiversità degli ambienti di coltivazione. Nasce così il progetto della Regione “Caratterizzazione qualitativa dei principali prodotti ortofrutticoli veneti e del loro ambiente di produzione”, anche quelli delle terre più alte, che sarà presentato da Regione e Veneto Agricoltura Giovedì 30 luglio, ore 20.30, presso la birreria Pedavena, viale Vittorio Veneto 76.

In collaborazione con il Consorzio per la tutela del Fagiolo di Lamon della vallata bellunese Igp e il Consorzio di tutela del Pom Prussian, verranno illustrate le attività progettuali dalle analisi nutrizionali a quelle ambientali, nonché il relativo piano di comunicazione, che coinvolge produttori, grande distribuzione, consumatori e scuole. Nel corso dell’incontro sarà presentato il video dedicato all’ortofrutta veneta prodotto per l’EXPO 2015 di Milano.

La Regione Veneto, sollecitata dalle Organizzazioni dei Produttori ortofrutticoli e dai Consorzi di Tutela delle produzioni DOP-IGP regionali, ha individuato e affidato a Veneto Agricoltura questa complessa azione sull’intera filiera ortofrutticola.

La parte scientifica, quella cui spetta evidenziare le caratteristiche nutrizionali e salutistiche dei prodotti, è stata affidata alle Università di Padova e di Verona. Ma l’operazione non è verticistica: vede infatti coinvolte circa 200 aziende di settore, con ben 24 prodotti sotto analisi. Imprese agricole che hanno anche accettato di esser messe “sotto la lente”: la World Biodiversity Association (WBA), osserverà e documenterà la biodiversità nelle loro proprietà, secondo un preciso protocollo.

Un progetto ambizioso e innovativo, attraverso il quale il Veneto, prima regione in Italia, mira a orientare il consumatore verso un acquisto consapevole, basato sulla conoscenza delle caratteristiche di qualità del prodotto e dei luoghi di produzione.


Fonte: 

Ufficio stampa Veneto Agricoltura

Nasce Food Act, il piano di azioni per la valorizzazione della Cucina italiana

È stato presentato a EXPO durante il Secondo Forum della Cucina italiana

Si è svolto il 28 luglio scorso a EXPO il secondo Forum della Cucina italiana alla presenza del Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca Stefania Giannini e del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e oltre 40 chef tra i più importanti d’Italia. All’iniziativa hanno partecipato inoltre rappresentanti del Ministero degli Esteri, dell’Ice e della Conferenza delle Regioni.
Il Ministro Martina ha presentato a nome del Governo il Food Act, il piano di azioni per la valorizzazione della cucina italiana.
Per raggiungere gli obiettivi del Piano, nasce il Forum della cucina italiana, organizzazione permanente di lavoro e confronto fra le esperienze dell’alta cucina di qualità italiana e le principali istituzioni interessate.
Il Forum sarà coordinato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e si riunirà almeno tre volte l’anno.
Ai lavori del Forum parteciperanno il Ministero degli affari esteri, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’Anci, gli operatori e gli altri enti e organismi pubblici interessati al tema.

Il Food Act indica le prime azioni di sistema perseguibili con un lavoro coordinato da parte delle istituzioni in sinergia con gli attori dell’esperienza enogastronomica italiana.

 

Per approfondire consultare il sito del Ministero
www.politicheagricole.it/f