MVmant-taxi on demand

“MVMANT”, un nuovo modello di mobilità sostenibile. Venezia, prima città al mondo a sperimentarlo

Ha preso il via in questi a Mestre (Venezia), il servizio di taxi condiviso “on demand”, grazie alla tecnologia tutta “made in Italy” di “MVMANT”, app altamente innovativa per la mobilità sostenibile. A gestire il progetto in città è la cooperativa artigiana Radiotaxi Venezia Mestre, in partnership con Edisonweb, la società catanese che ha ideato e sviluppato l’applicazione e la relativa piattaforma di gestione premiata in tutto il mondo.

Si tratta di un sistema smart di trasporto pubblico in condivisione e su richiesta, disponibile per tragitti definiti ma adattabile dinamicamente alla domanda. Il cittadino può prenotare e pagare la corsa direttamente tramite il proprio smartphone, conoscendo così sin da subito tratta e relativi costi, che sono contenuti e stabiliti sulla base del chilometraggio effettivo del percorso (0,85 € al kilometro).

Obiettivo del progetto veneziano, che è partito in fase sperimentale con due linee e quattro auto taxi, è coprire principalmente gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, con un servizio attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 20.

I percorsi dei taxi sono stati definiti in risposta alle richieste dei quasi mille utenti che, iscrittisi alla piattaforma, in questi mesi hanno partecipato al sondaggio conoscitivo sull’utilità del taxi condiviso a Mestre: oltre l’80% degli intervistati ha dichiarato di essere disposto a rinunciare a un’automobile di famiglia se la propria città offrisse un sistema di trasporto urbano capillare ed efficiente.

Leggi il Comunicato Stampa allegato 

cambiamenti climatici

Accademia dei Georgofili – Borsa di studio sui cambiamenti climatici

"L’Accademia dei Georgofili, visti gli effetti dei cambiamenti climatici a partire dai primi anni 90 e la frequenza degli eventi estremi (piogge violente, ondate di calore e siccità, venti forti) che hanno causato gravi danni all’economia nazionale e anche la morte di persone, ritiene opportuno bandire una borsa di studio per un giovane laureato in discipline scientifiche, per effettuare una ricerca sul tema: "Cambiamenti climatici: previsioni stagionali e tipi di tempo".

L’attività di studio e ricerca si svolgerà presso la sede del LaMMA, Consorzio fra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e Regione Toscana.

La responsabilità di seguire il borsista nella sua attività è assegnata ad un ricercatore del settore Meteorologia e Climatologia del LaMMA indicato dall’Amministratore Unico e dal Presidente dell’Accademia dei Georgofili per quanto riguarda le ripercussioni su agricoltura e territorio. 

La durata della borsa sarà di 4 mesi e l’importo sarà di € 4.800 che verrà erogato in due rate, una dopo due mesi e l’ultima al compimento della ricerca e dopo la consegna dell’elaborato finale, con la condizione che il lavoro venga pubblicato su una rivista scientifica. 

Le candidature dovranno essere presentate tramite domanda in carta semplice con allegato curriculum vitae, esclusivamente per posta elettronica in formato PDF, entro mercoledì 25 gennaio 2017 – ai seguenti indirizzi e-mail: accademia@georgofili.it; info@lamma.rete.toscana.it.

Le domande presentate verranno esaminate da una Commissione costituita da rappresentanti dell’Accademia dei Georgofili e del LaMMA (Prof. Giampiero Maracchi, Dott. Bernardo Gozzini e Dott. Gianni Messeri)".

Da  Georgofili Info

Colazione-buona_principale

Terza età, mai saltare la colazione

Un approfondimento sulla colazione per gli over 65 a cura diSilvia Migliaccio, nutrizionista e docente dell’Università degli studi “Foro Italico” di Roma è pubblicato su www.iocominciobene.it,  blog che Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) dedica al primo pasto della giornata.


La  prima colazione è infatti un pasto fondamentale per interrompere il digiuno notturno. Deve fornire carboidrati ed energia per riattivare il corretto metabolismo, riformare le scorte di glicogeno e garantire la quantità di zuccheri necessaria per affrontare la giornata. “Una buona prima colazione è indispensabile per la ripresa di tutte le funzioni fisiche e psichiche – spiega la dott.ssa Migliaccio – deve essere un momento appagante e fornire nutrienti energetici, soprattutto carboidrati, che devono costituire circa il 70% del totale, ma anche proteine e una piccola quantità di grassi,  oltre ad acqua, vitamine, sali minerali ed antiossidanti.”  Nella colazione degli over 65 non va trascurato l’apporto di proteine: “deve contrastare la fisiologica riduzione della massa magra (sarcopenia) che si verifica nella terza e quarta età.”

 

Dal nonno a tempo pieno al pensionato sportivo, ecco come cambia la colazione nella terza età

Tre i menù per tre tipologie di senior sono elaborati dalla dottoressa Migliaccio in collaborazione con la dottoressa Martina Comuzzi, dietista.

Per un senior, tra i 65 e i 75 anni, uomo o donna, che svolge un’intensa attività sportiva nel corso della giornata, soprattutto durante la mattina, il menù potrà prevedere 200 g latte intero o uno yogurt, anche alla frutta, da 125 g; orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; 40 g di pane o quattro fette biscottate con due cucchiaini di marmellata o di miele o di crema di nocciole; una mela o una pera. Di tanto in tanto il pane con la marmellata può essere sostituito da una merendina, tipo plumcake, per un totale di circa 400 calorie.

Per un senior “dinamico”, tra i 65 e i 75 anni, uomo o donna,  nonno a tempo pieno oppure sempre in movimento tra interessi e passioni (musei, teatri, attività in gruppi di quartiere, associazioni di volontariato e parrocchia, viaggi), la colazione potrà essere composta da 150 g di latte intero o uno yogurt, anche alla frutta, da 125 g; orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; due biscotti secchi o 20 g di cereali da prima colazione; una mela o una pera, per un totale di circa 250 calorie.

Per un senior casalingo, uomo o donna over 65, tendenzialmente sedentario, che si concede solo brevi passeggiate, il menù a colazione potrà prevedere 150 g di latte parzialmente scremato o uno yogurt, anche alla frutta, da 125 g (con latte parzialmente scremato); orzo o caffè a piacere; un cucchiaino di zucchero; una fetta biscottata con un cucchiaino di marmellata o di miele o di crema di nocciole; un kiwi o un mandarino, per un totale di circa 200 calorie circa. 


Per approfondire:

aidepi.iocominciobene