Open Factory, quinta edizione
Open Factory, il più importante opening di cultura industriale e manifatturiera, quest'anno aprirà le porte di oltre 50 aziende in tutta Italia.In particolare, in provincia di Padova apriranno le loro porte nove importanti realtà del territorio: Carraro, Cartotecnica Postumia, Criocabin, InovaLab, Lago, Lapalma, Tecnoeka, Unox e +Watt.
La manifestazione – promossa da ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera, curata da Goodnet Territori in Rete, con main partner Eni e Orsero – permetterà di scoprire il meglio del Made in Italy in una domenica durante la quale apriranno le loro porte oltre 50 stabilimenti in tutta Italia. E non saranno solo aziende leader del design come Lago o Ratti a fare il pieno di visitatori, così come non saranno da tutto esaurito solo gli stabilimenti di grandi brand come Perugina, Eni, Gabel o Davines, ma saranno soprattutto decine di imprese manifatturiere dai brand meno conosciuti ad attrarre la curiosità del grande pubblico.
Alla scoperta di 9 aziende padovane:
Carraro, Cartotecnica Postumia, Criocabin, InovaLab, Lago, Lapalma, Tecnoeka, Unox e +Watt.
In occasione di Open Factory, in provincia di Padova apriranno le loro porte al pubblico ben 9 aziende. A Campodarsego sarà possibile visitare Carraro, gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati che per Open Factory propone due momenti di approfondimento sul mondo dell’impresa: alle ore 14 il talk “Il futuro dell’impresa, tra territorio e sviluppo”, cui seguirà una visita guidata della sede storica di Campodarsego. Alle 18, gran finale con “Fabbrica”, spettacolo site specific a cura dell’attore, regista, scrittore e drammaturgo Ascanio Celestini.
A Carmignano di Brenta, Cartotecnica Postumia ci porterà all’interno del mondo della carta, alla scoperta di un ciclo produttivo guidato dai principi della lean philosophy e della responsabilità sociale d’impresa. Una scelta precisa compiuta qualche anno fa dall’azienda per promuovere il miglioramento continuo attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le persone, per creare valore per il cliente senza sprechi, e infine per restituire valore anche nel territorio, coinvolgendo in alcune lavorazioni la Cooperativa Rinascere di Carmignano di Brenta. Proprio in Cooperativa Rinascere si terrà alle 15.15 il convegno che metterà a confronto “Profit e No profit sul futuro della cooperazione sociale”, in un dialogo tra Vanni Andretta, HR Manager di Cartotecnica Postumia, Benedetta Scarpari, Corporate Social Responsibility Specialist di Salvagnini, la Cooperativa Rinascere e Benedetto Gui, professore di Economia politica e coordinatore del Dipartimento di Economia e Management presso l’Istituto Universitario Sophia di Loppiano. In Cartotecnica Postumia si vedrà poi come prendono forma i sacchetti in carta stampata e le shopper che troviamo abitualmente nei negozi. Un viaggio che inizia dall’idea del cliente trasformata in grafica, passa per la stampa in flessografia su macchine rotative e si conclude con il confezionamento di sacchetti e shoppers.
A Praglia di Teolo, sarà possibile visitare Criocabin, icona nel mercato della refrigerazione commerciale. Il pomeriggio del 24 novembre sarà dedicato alla presentazione dell’azienda, della sua storia e dei suoi prodotti: un percorso guidato per scoprire i reparti produttivi dello stabilimento, illustrare le tecnologie produttive, in particolare gli impianti di lavorazione della lamiera e le linee di montaggio/assemblaggio, presentare i prodotti con una visita allo showroom presente nell’area commerciale. Per concludere, l’ufficio risorse umane illustrerà le politiche di well-being attivate in azienda.
A Padova aprirà le sue porte InovaLab, uno dei primi spin-off dell’Università di Padova. I visitatori potranno sperimentare come lo sviluppo di soluzioni d’avanguardia per i processi di riscaldamento rendano efficienti le cotture e comprenderanno come la cottura attraverso queste tecnologie mantenga tutte le proprietà organolettiche delle pietanze che vengono servite sulle nostre tavole. Si potrà vedere nel dettaglio, con dimostrazioni pratiche, come le tecnologie elettrotermiche si possono applicare nel settore della food industry; dall’induzione agli infrarossi, senza dimenticare il riscaldamento a microonde. Alle 18, “L’arte di conversare per l’innovazione dirompente”, speech tenuto dal prof. Piero Formica. Professore di economia della conoscenza, senior research fellow dell’Innovation Value Institute, Maynooth University Dublin, Formica conduce il laboratorio di sperimentazione dei processi di ideazione presso la Summer School del Contamination Lab, Università di Padova. Il suo nuovo libro in uscita è Innovation and the Arts: The Value of Humanities Studies for Business, Emerald Publishing, UK. È editorialista del Corriere della Sera, edizioni del Triveneto e Bologna, e della rivista Industry and Higher Education. Pubblica anche sull’edizione digitale di Harvard Business Review, della Peter Drucker Society e su La Voce di New York.
A Villa del Conte, aprirà le sue porte Lago, azienda che progetta e realizza arredamenti made in Italy . In occasione di Open Factory, il pubblico potrà partecipare al tour guidato nello showroom che sarà suddiviso in due sezioni: LAGO FABBRICA STORY, per conoscere il percorso di Lago dalle origini all’industria 4.0, e LAGO FABBRICA EXPERIENCE, un tour guidato alla LAGO Fabbrica 4.0 con presentazione in anteprima della collezione 2019. Alle ore 18.45 si terrà uno speech dell’alpinista piemontese Carlalberto Cimenti, che discuterà di rispetto per l’ambiente, in particolare per la montagna, attraverso un racconto delle sue esperienze di vita. Verrà inoltre predisposto uno spazio a misura di bambino LAGO KIDS & YOUNG, dove per tutta la giornata verranno organizzate attività ludiche e laboratori creativi.
A Cadoneghe aprirà le sue porte Lapalma, azienda che produce e vende in tutto il mondo design di qualità. In occasione di Open Factory, il pubblico potrà scegliere tra due diverse attività: u n percorso per scoprire insieme la storia dell’azienda – dal principio, 40 anni fa in un garage, ad oggi – e il suo innovativo reparto Produzione, per poi visitare lo showroom, oppure una visita allo showroom per scoprire gli elementi d’arredo Lapalma, all’interno, salendo la scala panoramica, e all’esterno, dove per l’occasione sarà allestito un bistrot con la nuova collezione outdoor presentata al Salone del Mobile 2019.
A Borgoricco poi aprirà le sue porte Tecnoeka, una delle realtà più affascinanti nel settore della produzione di forni professionali per la ristorazione, gastronomia, panetteria e pasticceria. I visitatori di Open Factory avranno la possibilità di entrare direttamente nel cuore di Tecnoeka, scoprendo grazie alla visita del reparto produttivo tutti i passaggi che portano all’assemblaggio di un forno professionale per la moderna ristorazione. Non mancherà l’opportunità di prendere parte a prelibati show-cooking per gustare le pietanze culinarie che si possono cucinare grazie ai nuovi forni combinati convezione vapore della linea Millennial.
Per rimanere nel mondo dei forni professionali, a Cadoneghe aprirà le sue porte Unox, che presenterà le ultime novità tecnologiche. In occasione di Open Factory, il pubblico potrà scegliere tra tre diverse attività:un percorso alla scoperta di Evereo, il primo frigo caldo che sfrutta la tecnologia della conservazione a temperatura di servizio, mantenendo cibi cotti, alla stessa temperatura alla quale vengono serviti, per giorni; u n laboratorio per chi è a corto di idee su cosa preparare per gli ospiti, con la possibilità di imparare una ricetta e qualche piccolo trucchetto del mestiere; un'a rea Bimbi in cui i più piccoli potranno divertirsi e sperimentare in un’area ludica riservata per loro, seguiti dallo staff Unox. Attività riservata ai bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni. Sotto i 3 anni, gli iscritti all’area bimbi dovranno essere accompagnati da un genitore o parente.
Infine, a Ponte San Nicolò, +Watt, azienda che opera nel campo dell’integrazione alimentare per sportivi e per la vita quotidiana, ha organizzato un pomeriggio realizzato in tandem con Studio Bonini alla scoperta del mondo dell'integrazione alimentare per sportivi e per la vita quotidiana con focus su ricerca scientifica, innovazione e trasferimento tecnologico.
Tutte le Open Factory
Dalla Lombardia scendendo lungo la Via Emilia si potranno visitare la Marlegno di Bolgare (Bergamo), leader della bioedilizia in legno, la Bruschi di Abbiategrasso (Milano), che produce leghe di zinco, Imperiale Group di Mirandola (Modena), genio della "terra dei motori" emiliana, la FPS di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), Saib di Caorso (Piacenza), esempio di economia circolare, Davines di Parma, leader della cosmetica sostenibile, e poi ci si potrà spingere fino a Sabbioneta (Mantova) per visitare, oltre allo stupendo Teatro all’Antica, Panguaneta, azienda specializzata nella lavorazione legnami. Lungo l'asse dell'A4 apriranno invece gli aeroporti di Bergamo, Verona, Venezia e Treviso.
Un altro dei percorsi possibili è quello del design nella patria del Palladio con aziende come Barausse di Monticello Conte Otto (Vicenza), che progetta porte come soluzioni d’arredo che combinano design, tecnologia e sostenibilità, ma anche aziende leader dell’interior design come Lago di Villa del Conte (Padova), Lapalma di Cadoneghe (Padova) e Zordan di Valdagno (Vicenza); andando fino a Carmignano di Brenta (Padova) si potrà scoprire Cartotecnica Postumia, che farà vedere ai visitatori come prende forma un sacchetto di carta stampata, mentre ad Arquà Polesine (Rovigo) si potrà visitare Irsap, che progetta radiatori ideandoli come complementi d’arredo, e a Resana (Treviso) si potrà entrare in Antrax It, che produce radiatori che uniscono tecnologia ed estetica e diventano oggetti firmati dai più grandi designer internazionali.
Nel Friuli Venezia Giulia, invece, si potrà seguire un percorso che va dalla biomedicina all'information technology, passando per gli artigiani high-tech, visitando aziende come la ABS Acciaieri Bortoli Safau di Pozzuolo del Friuli (Udine) e LimaCorporate di Villanova di San Daniele del Friuli (Udine), che accompagnerà gli ospiti alla scoperta dell’ingegneria biomedica. La collaborazione di Carnia Industrial Park porterà all’apertura di AMB, storica azienda friulana leader nei film plastici multistrato, che aprirà le porte degli stabilimenti di Amaro e di San Daniele del Friuli (entrambi in provincia di Udine), Eurotech di Amaro (Udine), ed Helica di Amaro (Udine), che farà scoprire i segreti del telerilevamento aereo. Altra sezione speciale è quella curata dal Consorzio di sviluppo economico del monfalconese, che vedrà il coinvolgimento di Bogaro & Clemente, che farà scoprire come l'antica arte liutaria si sta trasformando con le nuove tecnologie e i nuovi materiali, dell’azienda meccanica SBE Varvit, o di Gaia di Monfalcone (Gorizia), produttrice di pane e dolci senza glutine, così come di A2A Energiefuture, che aprirà per l’occasione la Centrale Termoelettrica di Monfalcone.
Per chi ama il settore del fashion, textile, beauty si consigliano le visite alla Baxter di Lurago d'Erba (Como), azienda unica nel panorama della produzione d'arredo in pelle, alla Project Officina Creativa di Zanè (Vicenza), dove da vent'anni si immagina e si plasma il futuro della moda in denim, o alla Lem Industries di Levane (Arezzo), produttrice di accessori moda. Chi è invece interessato alla produzione di energia potrà entrare alla bioraffineria Eni di Marghera (Venezia), primo esempio al mondo di conversione di una raffineria in bioraffineria che produce biocarburanti sostenibili, all’impianto di compressione di Sergnano Snam (Cremona), alla Medio Chiampo di Montebello Vicentino (Vicenza), che farà fare ai visitatori un viaggio alla scoperta del mondo del servizio idrico, o alla Inovalab di Padova, che progetta l'innovazione nel settore delle tecnologie elettrotermiche.
La manifattura Made in Italy apre le sue porte in aziende come la Carraro di Campodarsego (Padova), gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, la Unox di Cadoneghe (Padova) e la Tecnoeka di Borgoricco (Padova), produttrici di forni smart per la ristorazione, Officine di Cartigliano, azienda meccanica di Cartigliano (Vicenza), Criocabin di Praglia di Teolo (Padova), icona nel mercato della refrigerazione commerciale, Draxton di Rovigo, produttrice di componentistica per auto, Galdi di Postioma di Paese (Treviso), produttrice di packaging alimentare, Considi di Grisignano di Zocco (Vicenza), Baxi di Bassano del Grappa (Vicenza), vera e propria eccellenza italiana nel settore del riscaldamento e della climatizzazione, o San Marco Group, lo storico colorificio di Marcon (Venezia).
Nel settore food aziende come Perugina di Località San Sisto (Perugia), leader nel mondo del cioccolato, Fratelli Orsero di Firenze, famosa per la sua frutta esotica, +Watt di Ponte San Nicolò (Padova) che, insieme a Studio Bonini di Vicenza, porterà i visitatori alla scoperta del mondo dell'integrazione alimentare, e Fomet, di San Pietro di Morubio (Verona), produttrice di fertilizzanti organici e organo-minerali.
Da cosa nasce questo grande interesse perla manifattura Made in Italy? Secondo l’economista Stefano Micelli, docente all’Università Ca’ Foscari Venezia, che ha ispirato Open Factory fin dalle sue prime edizioni pilota avvenute negli anni scorsi, “è la cultura manifatturiera italiana, capace di mixare personalizzazione del prodotto e tecnologia che rende appetibile al consumatore globale i prodotti del Made in Italy”.
Informazioni utili
COME PARTECIPARE AGLI EVENTI. Sul sito è possibile scoprire tutte le Open Factory e il programma di ciascuna azienda protagonista. Tutti possono partecipare a Open Factory, dalle famiglie con bambini ai giovani studenti interessati ad approfondire la loro conoscenza sulle aziende. Tutti gli eventi di Open Factory sono infatti a ingresso libero: è solamente richiesta, per ragioni organizzative, la prenotazione alle visite e agli eventi di proprio interesse sul sito, in corrispondenza di ciascuna azienda.
OPEN FACTORY SULLA RETE. Punto di riferimento per aggiornamenti in progress su Open Factory è il sito internet, https://www.open-factory.it/ . È anche attiva la comunità di Facebook (alla pagina ufficiale https://www.facebook.com/cultvenezie/), di Twitter, disponibile al profilo @OpenFactoryIT, e di Instagram (https://www.instagram.com/openfactory19/); hashtag ufficiale della manifestazione #openfactory.